I fondi del PNRR potevano essere utilizzati anche per migliorare le condizioni igieniche e sanitarie delle scuole italiane. In altri Paesi europei si è provveduto da tempo a piani di investimento per l’areazione degli edifici pubblici, comprese le scuole. In Italia, il Ministro Bianchi sembra avere rimosso il problema. Ora che è lui ad essere prossimamente rimosso la questione appare ancora più nebulosa. Il sottosegretario Sasso, già in campagna elettorale con la Lega, ha proposto di mettere nel periodo estivo areatori in tutte le scuole per far fronte alla probabile continuazione dell’emergenza Covid. Peccato che si sia mosso con colpevole ritardo. E’ ben difficile in agosto fare acquisti, bandi di gara, lavori strutturali nelle scuole. Rischiamo ancora un anno di finestre aperte nelle classi per contrastare la pandemia. Facciamo i nostri complimenti a Bianchi e al suo staff politico e tecnico per non essere stato in grado di affrontare un problema già noto e facilmente risolvibile.
Fabrizio Rebershegg