Con tanta enfasi creano procedure informatizzate, costringono tutti a utilizzarle ma non le fanno funzionare.
Così la gente perde tempo, energie e ... pazienza.
Un esempio: le dichiarazioni di servizio che deve presenatare chi passa di ruolo.
Si fa presto a dire: il servizio è tutto già memorizzato dal Sidi cioè dalle Scuole, basta inviare.
Non è esattamente così.
Infatti per ogni singolo contratto di supplenza, fosse anche di un giorno, bisogna compilare un form. E pensate a chi ha 400 o più contratti di servizi pre ruolo prestati...
E questo è il meno. C'è poi il vero e proprio giallo dei codici delle scuole, inseriti dalle scuole stesse ma che il sistema non accetta bloccando di conseguenza la procedura.
E allora bisogna lambicarsi il cervello per scoprire cosa mai abbiano voluto intendere: il codice di oggi o quello di allora con scuole che sono cambiate e così pure i codici. E poi vuole il codice dell'Istituto o quello della scuola sede di orgaico.
E la caccia al tesoro continua e chi paga paga, ciè Pantalone, il lavoratore che si deve districare tra questo burocratese irrisolvibile.
Altro esempio. Prendiamo SPID. Ora è obbligatorio per tutto, tutti sono obbligati ad averlo e ad usarlo.
Ma che ci sia una volta che funzioni!
Per bene che vada per farlo funzionare bisogna cambiare password anche se ciò è stato fatto di recebnte, magari il giorno prima.
Questo quando va bene. E poi ti blocca gli accessi per mezz'ora perchè secondo il sistema avresti sbaglato credenziali troppe volte senza che ciò sia vero.
E poi non funziona l'autorizzazione con PosteId o non arriva l'Otp.
E via enumerando chi più ne ha subito (vere e proprie angherie) ne metta.
Questa è la sburocratizzazione e la digitalizzazione di sistemi della pubblica amministrazione fatta non certo per semplificare la vita ai cittadino ma, provare per credere,per complicargliela.
(pinciu)