In questi giorni, ci stanon arrivando dei quesiti da parte di soggetti che non hanno ancora conseguito i 24 CFU. Cosa possono fare?
A cosa servono i 24 CFU?
Si tratta di 24 Crediti Formativi Universitari, ovvero di più esami universitari che sono richiesti come requisito di accesso alle GPS ed alle graduatorie di istituto ed ai concorsi ordinari. Dovrebbero quindi servire se si vuole partecipare ad un concorso ordinario – fino al 2024, dopo dovrebbero cambiare le regole, ma ad ogni cambio di governo le cose possono cambiare – o per entrare per la prima volta nelle GPS/graduatorie d’istituto nel 2024 (serve solo se non sono già nelle graduatorie).
Il quadro è cambiato dopo il 31 ottobre
La normativa attuale permetteva di ottenere i 24 CFU – ci vuole una certificazione dell’università, non basta l’autocertificazione – entro il 31 ottobre. Se non cambiano le regole, chi non dispone di questo titolo non potrà più ottenerlo. Anche se avesse qualche papiro con cui dimostra di aver conseguito questi crediti durante il suo corso di studi, non può farlo valere se la data del documento è successiva alla fine di ottobre.
L’unica possibilità è quindi quella di aspettare un cambio delle norme. Si possono fare delle ipotesi sul tema? Purtroppo no. E anche se le facessimo avrebbe lo stesso rilievo delle chiacchere da bar.