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Data di inizio pubblicazione

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22.03.2023

Estero. Il contingente

Scuole italiane all’estero

21 Marzo 2023: resoconto confronto MAECI-OOSS
sul CONTINGENTE ESTERO a.s. 2023/2024

Il 21 marzo 2023, alle ore 11.00, in modalità mista presenza/remoto, presso il Ministero
degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale DGPD-UFFICIO V, si sono
incontrate la delegazione di parte pubblica, guidata dal Capo dell’Ufficio V DGDP del
MAECI, Cons. Amb. Marco Maria Cerbo, e le OOSS rappresentative del personale e della
dirigenza per discutere l’odg: “Contingente estero a.s. 2023/2024”.
L’Amministrazione in avvio della procedura di concertazione relativa agli organici del
personale all’estero per l’a.s. 2023/2024 ha illustrato la proposta di contingente che
prevede 25 soppressioni (compensate da 25 nuove istituzioni).
Di queste 10 soppressioni sono nelle seguenti scuole statali:
- I.C. Addis Abeba 3 posti di scuola primaria, 1 posto lettere sc. Media, 2 posti scuola
sec. II° gr.;
- I.C. di Atene 1 posto di lettere scuola media;
- I.C. Barcellona 2 posti di scuola primaria;
- I.C. Madrid 1 posto di scuola primaria.
Per i corsi di lingua e cultura italiana le soppressioni sono di 6 unità:
- 3 posti a Londra, 2 a livello primario e 1 posto a livello secondario;
- 1 posto a Stoccarda;
- 1 posto a Berna;
- 1 posto a Parigi.
Per i lettorati si prevedono 5 soppressioni:
- Cuba;
- Slovacchia;
- Bielorussia;
- 2 posti in Egitto.

Due sono le soppressioni per le scuole paritarie italiane e 2 posti e per le sezioni
italiane nelle scuole straniere.
Le nuove istituzioni sono 25 (compensano le 25 soppressioni) e prevedono 6 nuovi
posti nelle scuole statali, che perdono 4 unità, così distribuite: 3 posti ad Addis Abeba ( 1
scuola infanzia, 1 primaria sostegno, 1 di secondo grado), 2 a Madrid ( 1 posto di I° grado,
1 posto di sostegno scuola primaria), 1 posto a Barcellona di sostegno I° grado.
Per i corsi di lingua italiana vengono proposti 2 nuovi posti a livello primario, 1 posto a
Berna e 1 posto a Shangai e di conseguenza sono ridotti di 4 unità.
I nuovi lettorati proposti sono 5 sono previsti in Ecuador, Germania, 2 in Egitto e in
Slovacchia. Per le scuole paritarie sono previsti 6 nuovi posti e 6 posti per le sezioni
italiane nelle scuole straniere.
L’Amministrazione di fronte alla richiesta delle OOSS di avere l’elenco delle sedi
disponibili per i nuovi invii dell’a.s. 2023/2024 si è riservata di comunicarle più avanti con il
Rende noto.
Le OOSS hanno rilevato come l’intero organico del personale all’estero che conta
solamente 674 posti sia ampiamente insufficiente per la missione di diffondere la lingua e
la cultura italiana all’estero e che sarebbe necessario aumentare il contingente.
Nel saldo tra soppressioni e nuove istituzioni le OOSS fanno notare come siano
avvantaggiate le strutture paritarie (private) che guadagnano posti a scapito delle scuole
statali. Questa tendenza, che si è accentuata negli ultimi tempi, non si può condividere da
parte del sindacato. Le OOSS chiedono anche se l’Amministrazione in queste scelte abbia
tenuto nella debita considerazione le richieste delle sedi estere.
L’Amministrazione risponde che non è sempre possibile andare incontro alle richieste
delle sedi e anche perché questo comporterebbe lo spostamento del personale che ha dei
costi. Per la sede di Londra ci sono dei problemi del dopo Brexit con visti che si sta
cercando di risolvere.
Infine, l’Amministrazione comunica che il 31 marzo sarà pubblicato il bando per la
selezione del personale da inviare all’estero per le graduatorie esaurite (che
saranno indicate in quella data) e che ci saranno 30 giorni di tempo per presentare
la domanda sul portale dedicato.

La delegazione Gilda-Unams

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