Qualche giorno fa è arrivata la notizia che nel DEF sarebbero stati stanziati tre miliardi di euro in più per il taglio del cuneo fiscale. Cerchiamo di fare chiarezza su quello che dovrebbe succedere nelle nostre buste paga di dipendenti della scuola per effetto di questa misura.
Taglio cuneo fiscale governo Draghi
Sul tema è già stato pubblicato molto, ma spesso non è chiaro, perché chi scrive si dimentica di spiegare un passaggio. La Finanziaria per quest’anno ha confermato il taglio del cuneo fiscale che era stato introdotto dal governo Draghi. E quindi chi ha più di 25.000 euro lordi di stipendi annui (e meno di 35.000), non ha visto aumenti del suo stipendio all’inizio di quest’anno, mentre chi aveva uno stipendio annuo lordo al di sotto di questa soglia si è trovato qualcosa in più – poca roba.
La misura nel Def
Con i soldi stanziati dal governo Meloni la settimana passata, ci sarà a partire da maggio a dicembre un raddoppio della misura, per cui gli stipendi fino a 25.000 euro lordi si troveranno in media una quarantina di euro in più al mese, contro i trenta dei dipendenti con reddito tra 25 e 35.000 lordi annuo.
Vedremo se le previsioni saranno confermate dai fatti.