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27.04.2023

Scuola: Aula Camera approva mozione centrodestra su dimensionamento e politica scolastica

 
Auspichiamo che si passi dalle parole ai fatti. 
 
NOVA0504 3 POL 1 NOV ECO INT Scuola: Aula Camera approva mozione centrodestra su dimensionamento Roma, 26 apr - (Nova) - Via libera, da parte dell'Aula della Camera, alla mozione presentata dal centrodestra concernente iniziative in materia di dimensionamento scolastico, nel quadro di interventi per la valorizzazione e il potenziamento del sistema di istruzione. La votazione e' avvenuta per parti separate. Il governo aveva espresso parere favorevole al testo. Il documento impegna l'esecutivo "a lasciare alle Regioni la piena liberta' di modellare l'articolazione degli istituti scolastici a prescindere dal parametro rigido del numero di alunni minimo per singola istituzione scolastica, valorizzando, in questo modo, in assenza di parametri statali, le peculiarita' dei territori con particolare attenzione per quelle istituzioni situate nelle zone piu' disagiate: aree interne, comuni montani, piccole isole, minoranze linguistiche, e, in questo quadro, ad adottare iniziative volte a rivedere l'articolo 10, comma 4, del decreto del presidente della Repubblica numero 81, del 2009", "ad assicurare che l'attuazione della nuova riforma avvenga in modo graduale, escludendo, cosi', il verificarsi di situazioni di esubero di dirigenti scolastici e forme di compensazione quali la mobilita' interregionale per gli attuali dirigenti scolastici", "a utilizzare compiutamente e ottimizzare le risorse messe a disposizione dal Pnrr per la creazione e la trasformazione delle istituzioni scolastiche in ambienti d'apprendimento innovativi, anche dal punto di vista dell'edilizia scolastica, della metodologia d'insegnamento e dei linguaggi, fornendo direttive e linee guida chiare ed efficaci e supportando gli enti locali e le istituzioni scolastiche nel processo di attuazione del Piano", "ad adottare iniziative volte a reperire risorse adeguate finalizzate ad arrivare alla progressiva e piena attuazione del Piano nazionale per la promozione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino a sei anni, implementando le risorse del Fondo nazionale dirette a garantire la progressiva gratuita' dei servizi educativi 0-3 anni a favore dei nuclei familiari a basso Isee - con particolare attenzione all'offerta formativa nel Sud del Paese - ed una Scuola dell'infanzia (3-6 anni) ad accesso universale e gratuito" e "ad adottare iniziative volte a reperire risorse adeguate ad assicurare il diritto all'istruzione per tutte le bambine e i bambini, su tutto il territorio nazionale, elemento fondamentale per colmare il divario tra Nord e Sud ed assicurare la costruzione di una Scuola realmente inclusiva, che coinvolga tutti gli alunni, con particolare attenzione per gli alunni con disabilita', sostenendo le famiglie con azioni concrete quali l'implementazione dei servizi di refezione scolastica, la gratuita' dei servizi di trasporto e dei libri di testo e la garanzia del tempo pieno". La mozione del centrodestra impegna, poi, il governo "ad adottare iniziative volte a disporre un adeguamento quantitativo delle risorse da destinare al comparto della Scuola indicando, come obiettivo programmatico di lungo termine, il raggiungimento del valore della media europea dell'indice di spesa per l'istruzione in rapporto al Prodotto interno lordo", "a continuare il processo di valorizzazione economica di tutto il personale scolastico", "ad assicurare che tra le finalita' del Fondo citato in premessa vi sia, tra le altre, quella di incrementare gradualmente il Fondo unico nazionale della dirigenza scolastica" e "ad adottare iniziative, anche normative, affinche' si pervenga ad una diminuzione del numero massimo di allievi per classe, in particolare nelle realta' territoriali piu' disagiate e con piu' alto tasso di dispersione scolastica". (Rin) NNNN

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