Anche per loro la campanella è suonata questa mattina alle 8.30. In bocca al lupo, ragazzi!
Sono entrati a a scuola alle 8.30, come tutti i candidati nel resto d’Italia. Anche per i 1.156 maturandi oristanesi con la prova scritta di italiano è cominciato l’esame di Stato, la prima vera prova da adulti del loro percorso formativo.
Sia gli studenti dei licei, che quelli degli Istituti tecnici e professionali si stanno cimentando con una delle sette tracce proposte dal Ministero.
Per l’analisi del testo (tipologia A) la scelta era tra “Alla nuova luna” di Salvatore Quasimodo e Alberto Moravia con un brano tratto da “Gli indifferenti”
Il testo argomentativo (tipologia B) prevedeva tre opzioni: Federico Chabod con “L’idea di Nazione”, Piero Angela e le “Dieci cose che ho imparato” e Oriana Fallaci di “Intervista con la storia”.
Due le scelte per il tema di attualità (tipologia C): una lettera aperta al ministro Bianchi sull’esame di maturità o Marco Belpoliti con “Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp”.
Tra i banchi, penna in mano e foglio sul banco, in provincia si cimenteranno con le tre prove della maturità 1.130 candidati divisi fra 70 classi degli istituti superiori e 26 candidati esterni. Al lavoro 35 commissioni, con commissari interni ed esterni.
In Sardegna i maturandi sono complessivamente 12.444, sul totale di 536.008 sotto esame in tutta Italia.