Lo stabilisce la OM 112 del 06/05/2022 che testualemnte prevede: ""RITENUTO di non accogliere la richiesta del CSPI di prevedere, all’articolo 12, comma 12, e all’articolo 13, comma 20, che il completamento possa attuarsi anche mediante il frazionamento orario delle relative disponibilità, al fine di salvaguardare l’unicità dell’insegnamento nella classe e nelle attività di sostegno ed evitare la creazione di ulteriori frazionamenti orari;""
Quindi il Ministero non accoglie le richieste del CSPI di prevedere nell'ordinanza la possibilità di spezzare la cattedra per consentire il completamento d'orario.
Non solo, ma si pronunzia anche nel merito ritenendo non fattibile una tale procedura alfine di salvaguardare l'unicità dell'insegnamento e per non creare ulteriori frazionamenti orari.
E' appena il caso di ricordare che ovviamente una Ordinanza, firmata dal Ministro, è una disposizione alla quale i Dirigenti Scolastici sono tenuti ad attenersi.