La Federazione Gilda Unams desidera fornire importanti chiarimenti in merito all’adesione al Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori della Scuola, noto come Fondo Espero.
L'accordo siglato dalla Federazione Gilda-Unams, dopo due anni di trattativa, ha alla base lo studio nell’attuale sistema previdenziale con la presa di coscienza delle problematiche economiche e sociali sottese: le pensioni future, si ritiene, non saranno in grado di sostenere lo stile di vita dei lavoratori della Scuola.
Inoltre, occorre chiarire che l’istituto del silenzio assenso in materia previdenziale è sancito dall'art. 1, comma 157 della legge n. 205 del 27 dicembre 2017 e il contratto serve a regolamentare l’obbligo fissato dalla legge stessa.
Il lavoratore tuttavia ha un periodo di nove mesi per decidere di esercitare il diritto di recesso dell’adesione.
L’accordo prevede che al momento dell'assunzione, ogni lavoratore riceverà un'approfondita informativa dalla propria Amministrazione, (consenso informato) con dettagli sul Fondo Espero, sull’opportunità di adesione nonché sul diritto di recesso.
Queste informazioni saranno fruibili anche sul sito web del Fondo Espero.
È essenziale comprendere che l'Accordo sottoscritto mira a garantire trasparenza e nello stesso tempo ha l’intento di offrire una possibilità di adesione alla previdenza complementare per i lavoratori della Scuola, tenuto conto del nostro sistema previdenziale e nel rispetto dei dettami legislativi.