Resoconto riunione MIM 19.02.2024 h. 12 –
Erano presenti la dott.ssa Montesarchio, direttore Unità di Missione PNRR, il dott. Bollini e le OOSS rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca e dell’area Dirigenza Scolastica.
La dott.ssa Montesarchio ha illustrato il programma di attività del Tavolo permanente che si riunirà indicativamente ogni due settimane con tempi abbastanza contenuti (1 ora e mezza circa).
Dal 4 marzo inizierà l’Audit con la Commissione Europea per verificare il raggiungimento di target e milestone.
Ha chiesto l’intervento dei presenti per individuare le tematiche e segnalare eventuali criticità.
La GILDA-UNAMS ha segnalato l’inadempienza di molte istituzioni scolastiche a inserire la ripartizione dei fondi PNRR, destinati a retribuire il personale, nei Contratti Integrativi di Istituto. Ha sottolineato la necessità di riportare tutte le procedure legate al PNRR nell’ambito della normativa vigente evitando interpretazioni fuori dalle regole.
L’Amministrazione ha ritenuto necessario allargare il Tavolo anche ai Dipartimenti competenti, poiché alcune questioni sono tecniche ma altre sono sindacali o politiche. In particolare per la Contrattazione di Istituto dovrà essere coinvolto il Dipartimento Istruzione poiché dovrà essere emanata una Nota specifica.
Le altre questioni sollevate dai presenti sono state le seguenti.
- Quasi tutte le OO.SS. sono intervenute soprattutto sui compensi ai Dirigenti Scolastici, chiedendo che le remunerazioni dei D.S. vengano corrisposte per intero e non vengano sottoposte a restituzione di una percentuale nel Fondo Regionale.
L’Amministrazione ha rassicurato poiché, in mancanza di una norma specifica nel PNRR, vale la normativa nazionale che per i PON programmazione 14-20 non prevedeva la restituzione nel Fondo Regionale.
- CGIL: Il ricorso eccessivo delle scuole ad agenzie private dimostra che è mancata la formazione e il supporto.
- È stato posto il problema della formazione. Se i collegi bocciano il piano di formazione, ci sarà un potere sostitutivo della Amministrazione? Se non si raggiunge il numero minimo di partecipanti nella formazione del personale?
- Se la partecipazione degli alunni non raggiunge il minimo? I Dirigenti Scolastici non possono assumere una obbligazione impossibile.
L’Amministrazione risponde che non è mai stato esercitato il potere sostitutivo e che la valutazione della Commissione Europea è sul dato complessivo, così come è stato sulla edilizia scolastica; pertanto, il mancato raggiungimento della soglia da parte di singole scuole non farà venire meno le risorse.
- È stata posta la questione delle proroghe dei contratti al personale ATA.
Andrà a breve in Consiglio dei Ministri il Decreto-legge PNRR con articolo relativo agli ATA, inoltre è agli organi di controllo il DM che distribuisce le nuove risorse sui Divari di cui il 10% potrà essere utilizzato per i contratti ATA.
- È stato posto il problema delle tempistiche.
Il percorso sul multilinguismo dovrà essere attivato entro giugno poiché è annuale.
Terminata la discussione, la riunione del Tavolo è stata aggiornata al 4 marzo.