Oristano
La Gilda degli insegnanti: “Ecco le conseguenze della razionalizzazione”
Arrivano le prime brutte sorprese per i professionisti delle scuole oristanesi interessate dai tagli delle dirigenze: i tre direttori del servizio amministrativo (DSGA) dei Comprensivi 2 e 3 di Oristano e dell’Istituto di Abbasanta il prossimo anno potrebbero perdere il posto ed essere riassegnati. E ora anche gli insegnanti sono in apprensione.
Ne parla la Gilda degli insegnanti di Oristano. “Cominciano a vedersi concretamente le gravi conseguenze della razionalizzazione: il Provveditorato ha infatti pubblicato un documento con l’elenco dei tre DSGA che verranno trasferiti ad altra sede”, ha spiegato il professor Pino Ciulu, operatore del sindacato. “Non è chiaro dove verranno inviati, dal momento che la composizione degli organici sarà predisposta solo dopo la scadenza delle domande di trasferimento. Nel caso del personale ATA, del quale fanno parte appunto i DSGA, il termine ultimo è il 25 marzo. Per gli insegnanti e il personale educativo la scadenza è fissata rispettivamente per il 16 e il 19 di questo mese”.
Durante la seduta statutaria del 1° febbraio, il Consiglio regionale aveva approvato una legge per mantenere le 270 autonomie scolastiche. Una scelta per la quale la Regione ha autorizzato una spesa da 1.996.778 euro per quest’anno e di 2.995.167 per il 2025. “Nel concreto non è chiaro che conseguenze avrà questa legge”, ha commentato Ciulu. “La Regione si è detta pronta a pagare di tasca per avere un collaboratore del dirigente scolastico, un DSGA e fino a tre collaboratori scolastici nelle sedi soggette ai tagli, questo è vero. Ma ad oggi non è chiaro come opererà”.
“I DSGA di fatto sono stati assunti dallo Stato come dipendenti, perciò cosa farà la Regione? Pagherà per tenerli o ne assumerà di nuovi? Purtroppo non c’è alcuna certezza o spiegazione sul da farsi, anche in virtù del risultato elettorale. Quel che è certo è che il Provveditorato ha pubblicato l’elenco di coloro che perderanno il posto il prossimo anno”, ha aggiunto il sindacalista.
Anche gli insegnanti non si sentono al sicuro. “I docenti delle scuole soggette ai tagli sono già stati assegnati d’ufficio agli istituti sopravvissuti: il personale di Abbasanta è passato sotto la dirigenza di Ghilarza e quello degli istituti 2 e 3 di Oristano rispettivamente ai comprensivi 1 e 4”, ha dichiarato Ciulu. “Per il prossimo anno, verrà dunque creata una graduatoria unica dalla quale c’è il rischio che qualcuno rimanga escluso, sia per carenza di alunni che in conseguenza a questi tagli”.
Nel mondo della scuola regna dunque la preoccupazione. “La situazione è stata completamente scombussolata, è innegabile”, ha concluso il rappresentante della Gilda. “Il mondo politico non si rende conto delle conseguenze pratiche portate da questo genere di decisioni. Non possiamo che aspettare l’approvazione degli organici e le prossime mosse della Regione”.