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15.10.2024

Male in italiano, peggio in matematica gli studenti della provincia di Oristano tra medie e superiori. I dati elaborati da Il Sole 24 Ore sui risultati delle prove Invalsi dello scorso anno

(da LinkOristano.it)

I dati elaborati da Il Sole 24 Ore sui risultati delle prove Invalsi dello scorso anno  

Nella provincia di Oristano il 47% degli studenti di terza media non ha competenze adeguate in italiano, mentre il 56% va male in matematica. In quinta superiore si peggiora, con il 56,6% che non supera i requisiti nell’apprendimento dell’italiano e il 69,3% nelle competenze matematiche. È il quadro emerso da uno studio del quotidiano Il Sole 24 Ore, che ha analizzato i risultati delle prove Invalsi per l’anno scolastico 2023-2024, con uno sguardo al 2020-2021, caratterizzato dalla pandemia da Covid 19.

 
 
 

Dati molto più preoccupanti della media nazionale, che vede il 40,1% dei ragazzi all’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado senza competenze adeguate, fino al 42,2% di quelli di quinta superiore. Stiamo peggio anche rispetto al dato medio del Meridione, dove quei valori toccano rispettivamente il 45,9% e il 51,7%, indicando un recupero più lento nel periodo post-Covid rispetto al Nord e i suoi 16 e 22 punti percentuali in meno.

 

Nella provincia di Oristano, rispetto all’anno scolastico 2020-2021, i ragazzi di medie e superiori con carenze in italiano sono addirittura aumentati del 5%, mentre per le lacune in matematica si tocca il 12,7%.

 
 

In Italia la maglia nera delle province con più carenze nelle due materie considerate va a Crotone e Sassari: nella provincia calabrese si evidenziano problemi nei test d’italiano per il 57,9% degli alunni delle medie e il 63,1% alle superiori, mentre nel Sassarese rispettivamente per il 49% e per il 55,3%. Non migliora di certo la situazione delle competenze matematiche, con il 71.9% e 68,3% degli studenti calabresi delle superiori di primo e secondo grado con difficoltà e il 59% e 70% nella provincia del Nord Sardegna.

 
 

Nel Sassarese i ragazzi dei due gradi degli istituti superiori fanno più fatica rispetto ai loro compagni che hanno svolto le prove nel 2021-2020: in italiano si arriva al +6,4%, mentre per la matematica al +11%.

 
 

Con uno sguardo alla situazione regionale, nel Sud Sardegna il 47% dei ragazzi di terza media ha difficoltà nelle materie umanistiche, numero che salgono al 53% alle superiori, e al 57% e 66% nelle materie scientifiche. Rispetto all’anno scolastico 2020/2021 si è aggiunto un +5% di alunni con difficoltà in italiano e un +9,4% per quanto riguarda la matematica.

 
 

Nel Nuorese, oltre la metà dei ragazzi delle medie (il 51%) presenta carenze nell’italiano e il 59,3% in matematica. Numeri leggermente più confortanti per le competenze umanistiche dei ragazzi delle superiori, con solo il 49,7% in difficoltà; ma meno nelle materie matematiche, con problemi per il 65% degli studenti: la situazione è però migliorata nel trend relativo al confronto con le carenze umanistiche nel 2020-2021, con un -1,7% degli studenti carenti, ma male in matematica con un +5,7%.

 
 

Nelle terze medie della provincia di Cagliari il 45% degli studenti di terza media ha avuto difficoltà nella prova d’italiano, mentre alle superiori si scende al 42,3%. In linea con gli altri dati, la situazione peggiora in matematica con il 54,8 degli alunni delle medie con carenze e il 58,6% di quelli prossimi alla maturità. Nel Cagliaritano ci si può consolare nel confronto tra gli studenti in difficoltà nella materia umanistica nel 2023-24 e nell’anno della pandemia, con un -2,7%; ma per la matematica si tocca il +3,9%.

 
 

In tutta Italia i risultati migliori nei test Invalsi sono stati registrati nelle province lombarde di Sondrio per le scuole medie (solo 28,3% con carenze in italiano e il 24,4% in matematica) e Lecco per le quinte superiori (22,2% nella materia umanistica e 20% in quella scientifica).

 

 

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