La giudice del Lavoro ha infatti accolto il ricorso presentato, dall’avvocato Robert Sanna, a nome di un altro gruppo di insegnanti precari (oggi di ruolo) tendente ad ottenere il riconoscimento della carta Docente cosa finora loro negata.
“Così ora, come spetta anche agli Insegnanti di ruolo, con le 500 euro assegnate per ogni anno di servizio precario prestato” ha dichiarato Pino Ciulu della Gilda di Oristano, “potranno procedere all’acquisto di materiale didattico, acquistare libri, potranno pagare corsi di aggiornamento, acquistare computer utili per l’attività didattica ecc. Tutte cose che finora dovevano pagare di tasca propria”.