Era facilmente prevedibile.
Qualche Dirigente si è buttato subito a pesce sulla ordinanza della Cassazione n. 12991 del 13/05/2024 per disapplicare l’art. 15 del contratto e l'art. 35 del contratto 2019/21 per i Precari, che manco la Cassazione con la sua ordinanza (si badi bene non una sentenza) ha cancellato.
E questo con alcune semplici “mosse”.
1.Facendo chiedere il permesso in busta chiusa per la privacy dopodiché non è chiaro se l’istanza viene protocollata.
2, Dando una risposta di diniego semplicemente orale
3, Arrogandosi il diritto di concedere /negare il permesso richiesto entrando in merito alle motivazioni addotte
4. Omettendo di dare una risposta scritta come è previsto per ogni atto amministrativo che com’è noto deve essere redatto in tale forma e comunicato in tal modo all’istante.
5. Così impedendo anche all’Insegnante di proporre ricorso nei modi e nelle sedi opportune.
Questa è certezza del diritto, il buon andamento e imparzialità della Pubblica Amministrazione, la Trasparenza.
In proposito si vedano anche questi Link::
La Gilda sui permessi retribuiti
Permessi retribuiti la narrazione dell'anp ed i fatti
La legge si applica ai nemici e si interpreta per gli amici
(pinciu)