E’ opportuno che cominciamo ad avvisare i colleghi di quanto sta accadendo. In pratica questi ci vogliono mandare a lezione durante l’anno e poi, alla fine dell’anno ci fanno un esame. Chi lo passa ok, chi no, ripete l’anno. Poi, dopo 3 anni, fermo restando che bisogna essere promossi ogni anno, ci fanno un esame finale e a chi lo passa gli danno 2 o 300 euro di mancia. La cosa è mortificante, umiliante e molto irritante.
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9600 cattedre in meno a regime dal 2030 e 150 euro in meno per la carta del docente che, dal 2028, passa da 500 a 350 euro mentre, dal prossimo anno, passerà da 500 a 430 euro a testa.
Le risorse per la valorizzazione dei docenti saranno attribuiti secondo criteri che devono tenere conto almeno degli anni di permanenza del docente nella stessa istituzione scolastica e della residenza o domicilio abituale in luogo diverso da quello in cui ha sede l’istituzione scolastica
La cosa vergognosa è che che decurtano 50 milioni di euro dalla carta del docente per finanziare la formazione inziale e poi non pagano i docenti delle commissioni che valuteranno i candidati nelle prove finali.
Altri soldi per la formazione incentivata li prendono tagliando progressivamente l’organico di diritto, prima sul potenziamento e poi evitando di rimpiazzare le cessazioni. Ecco il testo della norma: “. Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente comma si provvede mediante razionalizzazione dell’organico di diritto effettuata a partire dall’anno scolastico 2026/2027, in misura pari a 1.600 posti a decorrere dall’anno scolastico 2026/2027, 2.000 posti a decorrere dall’anno scolastico 2027/2028, a 2.000 posti a decorrere dall’anno scolastico 2028/2029, 2.000 posti a decorrere dall’anno scolastico 2029/2030 e a 2.000 posti a decorrere dall’anno scolastico 2030/2031, relativa in via prioritaria al contingente annuale di posti di organico per il potenziamento dell’offerta formativa, nell’ambito delle cessazioni annuali con corrispondente riduzione degli stanziamenti di bilancio dei pertinenti capitoli relativi al personale cessato. Il fondo di cui al primo periodo puo’ essere incrementato in misura corrispondente alle ulteriori cessazioni del predetto organico per il potenziamento”.
Dal 2028, per finanziarie la formazione incentivata, tagliano altri 43.856.522 annui (art. 16-ter comma 9 del del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, come modificato dall’articolo 44 del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36. Insomma, dal 2028, ci tolgono 100 milioni dalla cartadeldocente