Secondo la Commissione, l’Italia non ha adottato le norme necessarie per vietare la discriminazione in merito alle condizioni di lavoro e l’uso abusivo di successivi contratti a tempo determinato.
Ora l'art. 12 del Decreto legge 131/2024 salva infrazioni prevede:
“Nella specifica ipotesi di danno conseguente all’abuso nell’utilizzo di una successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato, fatta salva la facoltà per il lavoratore di provare il maggior danno, il giudice stabilisce un’indennità nella misura compresa tra un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto, avuto riguardo alla gravità della violazione anche in rapporto al numero dei contratti in successione intervenuti tra le parti e alla durata complessiva del rapporto.».
Quindi per ottenere il risarcimento bisogna fare ricorso al Giudice.
Per avere maggiori chiarimenti sull'argomento, leggi anche QUI.
A tal fine la GILDA di Oristano organizza un ricorso al Giudice del lavoro per ottenere il riconoscimento, a favore di Colleghe e Colleghi Precarie/i, del risarcimento del danno per aver ricevuto incarichi di insegnamento a termine.
Per aderire al ricorso le/gli interessate/i dovranno compilare QUESTO MODULO [link] entro il 30 novembre 2024.
Dopo quella data riceveranno in merito informazioni e istruzioni.
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